venerdì 29 aprile 2016

INSIEME PER ACCOGLIERE - info sul tema dell'adottare

La scuola è un’agenzia educativa che, assieme alla famiglia, rappresenta un momento fondamentale per l’organizzazione della crescita di ogni bambino e, dopo la famiglia, ha il ruolo di percepire ed accogliere eventuali segnali di disagio sociale e psicologico. Per i bambini adottati, italiani o stranieri, l’incontro con questa istituzione, luogo di formazione, di regole, di confronti, d’integrazione sociale, può rivelarsi complesso. Infatti, il personale scolastico si trova spesso in difficoltà nel gestire le problemache connesse all’integrazione del bambino straniero adottato, in cui “si intrecciano urgenze di tipo linguistico e didattico, ansie comunicative, dubbi e domande su scelte educative e temi da proporre o da spostare in là nel tempo. L’attenzione alla storia del bambino che viene da lontano deve essere continua e affinata, ma non intrusiva e eccessiva, dal momento che i processi di appartenenza e di conquistata ridefinizione dell’identità sono cruciali e pregnanti, spesso segnati da ambivalenze e sofferenze. La scuola deve saper accogliere, contenere, sciogliere i momenti e gli eventi critici. Da parte loro, gli insegnanti devono cercare di non cadere negli opposti atteggiamenti: di essere iperprotettivi, da un lato, oppure eccessivamente richiedenti, dall’altro” (tratto da “L’inserimento scolastico dei minori stranieri adottati. Indagine nazionale sul fenomeno.”Commissione per le Adozioni Internazionali, 2003).

Nel bambino straniero adottato, ai livelli di difficoltà socio-educativa e didattica già riscontrati per i bambini immigrati di prima o seconda generazione (su cui il sistema scolastico sta avviando negli ultimi anni programmi sperimentali), si aggiunge una difficoltà di tipo affettivo: il bambino cioè non solo deve vivere una dinamica di integrazione sociale, culturale e linguistica in un Paese straniero, ma contemporaneamente deve ricostruire una relazione affettiva e di fiducia nei confronti di una nuova famiglia.

Per questo motivo diventa sempre più importante una formazione ad hoc per il personale docente che quotidianamente si trova a dover favorire e gestire l’inserimento scolastico dei bambini adottati, così come indicato dal MIUR già in una circolare di giugno 2012 rivolta ai Dirigenti Scolastici (www.anfaa.it/blog/2012/12/26/rubrica-scuola).

Il Centro Studi Psicosocioeducativi Creativamente ha deciso di farsi portavoce di tali bisogni tramite il progetto Insieme per Accogliere, attivo dal 2012. Partendo dai bisogni del gruppo di famiglie adottive che periodicamente si incontrano per confrontarsi e aggiornarsi sul tema adozione, I servizi offerti gratuitamente sono:
- SPORTELLO INFORMATIVO su appuntamento per genitori adottivi o aspiranti tali e gruppi di incontro per famiglie adottive
- INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE E INFOMAZIONE nelle scuole
- CORSI DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI SCUOLA PRIMARIA sull’inserimento del minore adottato
Laura MATTI,
psicologa, psicoterapeuta
Referente del Gruppo di Condivisione INSIEME PER ACCOGLIERE
A.P.S. Centro Studi Creativamente
creativamente.pv.azioni@gmail.com 333 757 3670

Nessun commento:

Posta un commento